Cosa è possibile brevettare
La domanda che molti si pongono è: cosa è possibile brevettare e cosa non è possibile brevettare?
Per conoscere in maniera analitica cosa è possibile brevettare è sufficiente consultare l’art. 45 del codice della proprietà industriale.
Con il deposito di una domanda di brevetto è possibile brevettare sia prodotti di uso quotidiano che macchinari, impianti e sistemi complessi, apparati ad elevata tecnologia o, ancora, parti di macchine complesse.
E’ anche possibile brevettare nuove formulazioni chimiche o nuovi usi di compositi chimici già noti.
I brevetti trovano anche largo impiego nel settore alimentare sia per proteggere idee relative a nuovi impianti o nuovi metodi e prodotti per il trattamento di alimenti che per proteggere, sotto opportune condizioni, anche nuove ricette.
Con il deposito di un brevetto è anche possibile brevettare e quindi proteggere un nuovo metodo o procedimento per la realizzazione di prodotti già esistenti.
Sotto opportune condizioni è anche possibile brevettare un software o più precisamente un metodo o procedimento eseguito da un software.
Nel settore medicale, il deposito di una domanda di brevetto trova impiego sia per proteggere nuovi medicinali, cosmetici, prodotti farmaceutici in genere ed anche attrezzature.
E’ anche possibile brevettare metodologie ad uso diagnostico, purché non siano eseguite direttamente sul corpo umano.
Non si deve però pensare che la tutela di un brevetto si limiti a ciò che è strettamente descritto all’interno della domanda ma se il brevetto è ben scritto la protezione va spesso ben oltre, estendendosi anche a prodotti e procedimenti differenti ma che riprendano al loro interno l’idea inventiva oggetto del brevetto.
Anche per questo, nel momento in cui si decide di depositare una domanda di brevetto bisogna avere presente che non sempre è necessario che via sia perfetta corrispondenza tra quanto è descritto nel brevetto e l’oggetto che sarà poi immesso sul mercato.
Infatti un brevetto può avere per oggetto anche un’idea che può essere applicata all’interno di oggetti tra loro differenti ed anche applicabili a settori differenti.
Si pensi ad esempio ad un nuovo materiale che può trovare applicazione in diversi settori tecnologici, ad esempio per la realizzazione di tessuti tecnici o per la fabbricazione di prodotti aventi diverse applicazioni: in questo caso non è necessario depositare tante domande di brevetto quanti sono i prodotti ai quali il materiale potrà essere associato, ma sarà sufficiente depositare un’unica domanda di brevetto avente per oggetto il materiale in sé.
Allo stesso tempo, tuttavia, non si deve sottovalutare il fatto che per proteggere in maniera completa ed efficace una propria idea può essere necessario depositare anche più domande di brevetto, ognuna delle quali sia rivolta ad un aspetto particolare dello specifico prodotto da proteggere.
Può essere questo il caso, ad esempio, di un’automobile che presenti al suo interno diverse soluzioni innovative che possono essere applicate anche in maniera separata tra loro. In questo caso depositare un’unica domanda di brevetto sarebbe poco efficace in quanto proteggerebbe la propria innovazione solo nel momento in cui siano presenti tutte le caratteristiche del brevetto non tutelerebbe contro copie che presentino solo parte del complesso di idee innovative.
Quando si realizza un’innovazione è necessario individuare con chiarezza quali sono gli elementi che distinguono la propria idea da ciò che è già noto, eseguendo possibilmente una ricerca brevettuale.
In questo modo è possibile determinare quale sia la forma di tutela più opportuna e decidere se sia preferibile depositare una domanda di brevetto, ad esempio per invenzione industriale o modello di utilità, oppure proteggerne la forma estetica tramite la registrazione di un design, o proteggere la propria idea innovativa in entrambi i modi.
E’ anche importante tener conto che per depositare una domanda di brevetto non è necessario che la propria idea si differenzi dallo stato della tecnica in maniera considerevole.
Al contrario per la concessione di un brevetto può essere sufficiente che vi siano anche differenze minime rispetto allo stato della tecnica, purché tali differenze contribuiscano a conseguire un vantaggio, che può essere rappresentato dalla risoluzione di uno specifico problema tecnico, nel qual caso sarà possibile depositare una domanda di brevetto per invenzione industriale, o da una maggiore comodità d’uso, per le quali è possibile depositare una domanda di brevetto per modello di utilità.
tag: cosa è possibile brevettare, prodotto, metodo, procedimento, medico, tecnologico, agricolo, alimentare
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