Registrazione design internazionale
Il deposito di una domanda di registrazione di un design internazionale è una procedura che permette di registrare contemporaneamente il proprio design in uno o più dei 68 Stati aderenti all’Accordo Aja – Hague Agreement, tra i quali rientrano sia l’Italia che l’Unione Europea. Con una stessa domanda è possibile depositare fino a 100 design purché rientranti nella stessa classe secondo la Classificazione di Locarno.
Il deposito della domanda deve essere effettuato direttamente presso l’Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale (OMPI/WIPO) di Ginevra, attraverso l’apposito modulo di domanda registrazione design internazionale – DM1 messo a disposizione dal WIPO o attraverso la procedura telematica di presentazione della domanda di registrazione di un design internazionale.
La domanda può essere presentata in inglese o in francese.
A differenza del marchio internazionale non è necessario aver depositato una precedente domanda di registrazione, ma è possibile depositare la domanda di registrazione sia come primo deposito che rivendicando il diritto di priorità di una precedente domanda.
Il vantaggio principale di questa forma di registrazione è quello di non essere costretti ad interloquire in fase di deposito con una molteplicità di Uffici nazionali, potendo seguire un’unica procedura sia in fase di deposito che in fase di rinnovo effettuando un unico pagamento delle tasse.
All’atto del deposito è necessario provvedere al pagamento della tassa base di deposito e pubblicazione e delle tasse addizionali per i design multipli. Inoltre sono dovute le tasse di designazione per ogni singolo Stato designato.
La domanda di design depositata è comunque sottoposta ad esame dai singoli Uffici nazionali in maniera tra loro indipendente, per cui se uno Stato rifiuta la registrazione sarà sempre possibile ottenere la registrazione negli altri Stati.
Infatti, ogni Stato designato applica i propri requisiti di valutazione e per questo motivo è importante prestare cura in particolare alla qualità dei disegni depositati. Infatti, mentre per le domande italiane o comunitarie non sono previsti requisiti particolari per le immagini depositate, potendosi anche utilizzare fotografie o immagini di scarsa qualità, alcune legislazioni, come USA e Cina, richiedono requisiti di chiarezza molto stringenti che possono comportare il blocco della procedura di registrazione finchè i disegni non raggiungono la chiarezza richiesta.
Inoltre può anche variare il numero e la tipologia di viste richieste per ogni modello depositato e che in alcuni casi devono essere relative a tutti i lati dell’oggetto da proteggere.
La durata del design internazionale può variare in funzione degli Stati designati con un minimo di dieci anni in caso di rinnovo e di cinque anni nel caso in cui non sia rinnovato.
tag: registrazione design internazionale, accordo aja, OMPI, WIPO, classificazione di locarno
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