Tipologie di marchio
Il primo requisito fondamentale perché un segno possa essere registrato come marchio è costituito dalla possibilità di rappresentarlo graficamente.
Per questo motivo possono essere registrati come marchio innanzitutto i segni costituiti da uno o più parole o numeri (marchi verbali) e da loghi, immagine e figure (marchi figurativi) o ancora da combinazioni di parole ed immagini.
Allo stesso modo però sono anche registrabili come marchi i suoni (marchi sonori) ed i colori, purché siano riproducibili graficamente e siano sufficientemente distintivi.
Un esempio di marchio sonoro validamente registrato è il ruggito del leone della Metro Goldwin Mayer.
Nel caso di marchi di colore è esclusa la registrabilità per i colori primari e per i colori comuni, mentre è possibile registrare tonalità insolite. Ad esempio sono stati validamente registrati come marchio di colore il magenta delle Deutsch Telecom per i servizi di comunicazione o il particolare blu della Red Bull per le bevande.
Anche le forme degli oggetti o delle loro confezioni ed imballaggi possono essere registrate come marchio (marchio di forma), purché tale forma non abbia funzione tecnica, non riprenda la forma naturale del prodotto né conferisca al prodotto un valore aggiunto legato alle sue proprietà estetiche, ma abbia come unica funzione quella di permettere ad un utilizzatore di individuare immediatamente il produttore dell’oggetto.
Ad esempio è stata riconosciuta valida la registrazione come marchio di forma per uno pneumatico Pirelli provvisto di un particolare disegno delle scanalature che non aveva lo scopo di conferire al prodotto finale alcun vantaggio tecnico specifico né un valore estetico aggiuntivo.
Al momento del deposito è quindi molto importante non solo individuare il segno, ma nel caso di segni complessi composti da più parti, anche saper individuare quali sono gli elementi distintivi del segno al fine di evitare di includere nella registrazione elementi poco distintivi che potrebbero indebolire la tutela sul segno registrato.
In seconda battuta è importante selezionare con cura le classi in cui richiedere la registrazione ed all’interno di ogni classe individuare i prodotti o i servizi che saranno effettivamente contraddistinti dal marchio registrato, sia per garantirsi la validità del marchio nel tempo che per evitare conflitti con marchi preesistenti registrati per prodotti o servizi differenti.
tag: tipologie di marchio, logo, forma, sonoro, figurativo, verbali, registrazioni
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