Procedura di pubblicazione rapida per i marchi italiani
A partire dal 26 Febbraio 2019 sarà attiva per le domande di registrazione dei marchi italiani la nuova procedura di pubblicazione rapida, detta anche fast track.
Questa procedura, già attiva per le domande di registrazione dei marchi dell’Unione Europea (ex marchi comunitari), permette di ovviare ad uno dei grandi limiti delle domande di registrazione dei marchi italiani, costituito dalle tempistiche dilatate e non prevedibili per giungere alla pubblicazione e quindi alla registrazione del marchio.
Infatti, la data di pubblicazione rappresenta una data importante per la procedura di registrazione del marchio, in quanto definisce l’inizio del periodo entro cui è possibile presentare domande di opposizione alla registrazione del marchio da parte di titolari di diritti anteriori.
Pertanto, una rapida pubblicazione permette di abbreviare i tempi di registrazione, consentendo al richiedente di sapere in breve tempo se potrà registrare ed usare il marchio.
La nuova procedura di pubblicazione rapida o fast track prevede infatti che la domanda di registrazione di marchio italiano venga pubblicata entro 7 giorni dal deposito, contro i 3 – 4 mesi (se non più) necessari fino ad oggi.
Di conseguenza, anche il termine del periodo di opposizione si accorcia a poco più di tre mesi dal deposito.
Tuttavia, per poter accedere a questa procedura è importante eseguire dei passi ben precisi in fase di deposito della domanda di registrazione.
Innanzitutto, il deposito deve essere eseguito dal richiedente o dal suo rappresentante mediante la piattaforma on-line messa a disposizione dall’UIBM.
E’ poi necessario che il marchio sia di tipo verbale o figurativo (e non di tipo non definito oppure figurativo con elementi verbali).
Inoltre, per la designazione dei prodotti e dei servizi occorre utilizzare la terminologia esatta prevista dalla Classificazione di Nizza, in modo che l’UIBM possa approvare automaticamente la designazione.
Infine, è necessario procedere al pagamento contestualmente al deposito mediante il sistema PagoPA.
Il pagamento mediante F24 è sempre ammesso ma in tal caso non si potrà usufruire della procedura di pubblicazione rapida.