Si può registrare uno slogan pubblicitario o un claim
Stai prendendo in seria considerazione l’idea di proteggere una frase ad “effetto” per il prodotto o servizio che offri ma prima di tutto vorresti capire se puoi tutelare lo slogan o il claim o la frase a cui hai pensato.
Se mi concedi qualche minuto, potrò darti qualche suggerimento su come muoverti per tutelare al meglio il tuo slogan pubblicitario o claim.
Cercherò di spiegarti, in maniera semplice (almeno spero) cosa puoi fare e cosa è inutile fare, così potrai orientarti al meglio sulle scelte da compiere per il futuro della tua azienda ed in particolare dei tuoi prodotti o servizi.
Cercherò di rispondere alle più comuni domande che mi vengono poste così da abbracciare, per quanto possibile, l’argomento che sto trattando che ti ricordo essere: si può registrare uno slogan pubblicitario o un claim.
Che cosa sono gli slogan pubblicitari o claim?
Gli slogan pubblicitari o claim sono parole, simboli, disegni creati per mantenere alto il valore e l’unicità del brand aziendale o del brand dei propri prodotti o servizi.
Lo slogan o claim pubblicitario, oltre a garantire un maggior successo aziendale, è utile anche per evitare che eventuali contraffattori possano utilizzare impropriamente il brand della tua azienda.
Infatti, se all’interno dello slogan utilizzi anche il nome della tua azienda darai sicuramente maggior forza al marchio aziendale.
Le imprese, soprattutto quelle di una certa rilevanza, utilizzano spesso per le loro campagne pubblicitarie degli slogan che valorizzino il marchio dell’azienda ed il prodotto o i prodotti che la stessa intende mettere sul mercato.
Le aziende di marketing “confezionano” per i loro clienti slogan pubblicitari accattivanti e finalizzati a rimanere nella mente del consumatore finale.
Lo slogan è come se fosse un ritornello attraente che lega solitamente il nome dell’azienda a quella dei suoi prodotti.
Lo slogan deve trasmettere al target di riferimento l’idea di cosa rappresenta il brand e/o il prodotto.
Le domande che dovrai porti sono: chi utilizzerà il prodotto o servizio? Quando lo utilizzerà? Perché lo utilizzerà? Analizzare il target di riferimento è fondamentale in ogni operazione di marketing, soprattutto nella creazione di uno slogan pubblicitario.
Lo slogan pubblicitario deve differenziarsi da quelli già esistenti, cercando di evidenziare un vantaggio rispetto all’impresa concorrente: perché un cliente dovrebbe acquistare un prodotto da te e non dal concorrente?
Ma ti starai chiedendo……
Posso tutelare il mio slogan pubblicitario?
Certo che puoi!
Il modo per poter tutelare il tuo slogan è quello di procedere alla registrazione di un marchio in italia ovvero alla registrazione di un marchio dell’unione europea e dopo aver depositato l’uno o l’altro al deposito di un marchio internazionale.
La registrazione del tuo slogan o claim ti consentirà di proteggerlo dall’uso improprio che i concorrenti potrebbero farne.
Tuttavia, lo slogan o claim, per essere registrato, non dovrà avere solo finalità promozionali dei prodotti o dei servizi della tua azienda ma dovrà godere dei requisiti di registrabilità di qualsiasi marchio industriale.
Quindi lo slogan pubblicitario o claim dovrà essere:
1) distintivo;
2) nuovo;
3) lecito.
Distintivo significa che non può essere descrittivo dei prodotti o servizi nei quali per i quali si richiederà la registrazione dello slogan.
A titolo di esempio, se un’azienda produttrice di pasta volesse registrare lo slogan “la pasta è italiana” questa breve frase sarebbe fortemente descrittiva del prodotto e quindi se pur venisse registrata in un qualsiasi ufficio nazionale o estero, anche solo per mera svista dell’esaminatore, una frase come quella non potrebbe essere tutelata.
La novità consiste in che altri non abbiano registrato prima di te lo stesso slogan.
La liceità, invece, a che lo slogan non sia contrario a norme di ordine pubblico o contrarie al buon costume o che lo slogan non cerchi di indurre in errore il consumatore finale.
Questi requisiti di registrabilità che ti ho appena elencato e spiegato valgono sia che tu voglia registrare il tuo slogan o claim in Italia che all’estero.
Un esempio di slogan registrato?
Il primo slogan che mi viene in mente è quello dell’azienda Galbani (prodotti formaggi, formaggini ecc.).
L’azienda Galbani ha un suo formidabile e semplice slogan che è il seguente:
Galbani vuol dire fiducia
Per curiosità sono andato a verificare se lo slogan è registrato e la risposta è affermativa ma un utente medio può accorgersi dell’avvenuta registrazione di questo slogan facendo caso al fatto che, vicino a quella frase vi è apposto il simbolo ® che sta a significare che la ditta ha proceduto al deposito di un marchio e che ha ottenuto la sua registrazione.
Altra domanda che ti potresti porre è:
Posso tutelare il mio slogan in diverse lingue?
La risposta è affermativa, sia pur con qualche precisazione.
Una pratica comune è apporre vicino allo slogan o claim che si sta registrando in lingua italiana la traduzione dello slogan o claim in una diversa lingua.
Alcuni tribunali, tuttavia, hanno ritenuto che la mera traduzione potrebbe far perdere al marchio il carattere della novità, quindi sarebbe opportuno valutare, in questi casi, di farsi assistere da un professionista (avvocato o consulente in proprietà industriale) che valuterà la migliore strada da intraprendere.
Posso proteggere lo slogan con il diritto d’autore?
In teoria la risposta è affermativa, nella pratica la difesa del tuo slogan o claim si complica.
La legge sul diritto d’autore non richiede alcun particolare deposito. La legge infatti stabilisce all’art. 6 che: <<Il titolo originario dell’acquisto del diritto di autore è costituito dalla creazione dell’opera, quale particolare espressione del lavoro intellettuale>>.
Se da un lato la creazione di uno slogan potrebbe essere considerato un momento creativo del suo autore, dall’altro il problema principale è identificare l’autore di quella creazione e una data certa di quando si è creata l’opera.
Qual è la migliore protezione per il tuo slogan o claim?
Indubbiamente il deposito di un marchio è la migliore forma di protezione sia esso a livello nazionale, europeo o internazionale.
Con il deposito del tuo slogan o claim come marchio non vi saranno dubbi sulla titolarità e la data di quando hai proceduto al deposito.
Ogni ufficio presso cui depositerai il marchio come slogan ti rilascerà una ricevuta su cui vedrai scritto un numero di protocollo, la data e il tuo nome e cognome e/o quello della tua azienda.
Al contrario, giusto per riprendere l’argomento trattato sopra, se richiedi la tutela come diritto d’autore dovrai dimostrare che lo slogan l’hai creato tu nonché di quando l’hai creato e solo dopo aver fatto questo, potrai forse riuscire ad interrompere l’utilizzo improprio da parte di terzi.
Chi è il titolare dello slogan o claim?
La risposta dovrebbe essere: io che ho depositato il marchio.
Qui, richiamo la tua attenzione sul fatto che potresti aver commissionato il lavoro ad una società che ad esempio si occupa di marketing.
E’ buona norma contrattualizzare nei minimi dettagli i rapporti tra il committente dello slogan e la società o il privato che si occuperanno della creazione dello slogan.
Sicuramente un aspetto fondamentale è chiarire in ogni aspetto contrattuale che il titolare del marchio e quindi dello slogan è il committente. Un contratto ben strutturato eviterà eventuali conflitti futuri.
Il consiglio è di rivolgersi a professionisti qualificati per evitare di incorrere in “beghe giudiziarie”.
Ovviamente se non ti rivolgi a nessuna agenzia di marketing e lo slogan l’hai creato da solo non avrai di questi problemi.
Bene, non ti resta che creare il tuo slogan o claim di successo e rivolgerti al nostro studio per verificare la possibilità di una valida ed efficace registrazione del tuo slogan come marchio.