Registrare un marchio da soli
La registrazione di un marchio è un passo importantissimo per molte realtà imprenditoriali poiché consente di tutelare l’identità dell’impresa ed i suoi prodotti. Registrare un marchio senza il supporto di avvocati esperti in proprietà industriale può apportare il beneficio di risparmiare una parcella (solitamente di qualche centinaia di euro) ma può comportare rischi significativi per altri motivi che andremo ad analizzare in questo post.
Rischio di conflitti con marchi anteriori
Uno dei principali rischi di registrare un marchio da soli è quello di non condurre una appropriata ed approfondita ricerca di anteriorità sia di identità ma soprattutto di similitudine. In assenza di una accurata ricerca il rischio che si corre è che il marchio che si intende registrare sia già in uso ad un terzo. In un caso di questo tipo potresti andare incontro non solo ad una opposizione alla registrazione ma anche ad eventuali azioni legali per contraffazione del marchio. Ciò potrebbe comportare anche importanti perdite economiche in termini di spese legali e risarcimento dei danni.
E’ pertanto sempre consigliabile una ricerca di anteriorità di identità e di similitudine condotta sulle banche dati nazionali, europea ed internazionale. E’ altresì sempre preferibile che la ricerca venga condotta da professionisti esperti ed abilitati così da mitigare quanto più è possibile il conflitto con terzi.
Rischio di errata compilazione della domanda di registrazione del marchio
Una volta compiuta la ricerca sarà necessario predisporre la domanda di registrazione in maniera corretta. Solo una approfondita conoscenza delle leggi nazionali, europee ed internazionali eviterà di depositare una domanda di registrazione non in linea con i requisiti formali che le norme nazionali ed extra nazionali richiedono. Un errore nella compilazione della domanda di registrazione può comportare nella migliore delle ipotesi un ritardo nel processo di registrazione, nella peggiore un rifiuto della domanda di registrazione.
Rischio di rigetto per descrittività del marchio
Se il marchio che si intende registrare è descrittivo o generico il rischio che si corre è che venga ad essere respinto dall’ufficio presso cui si è depositato il marchio.
Rischio marchio debole:
Se si procede al deposito di un marchio privo del carattere distintivo, il pericolo che si corre è che questo non possa essere adeguatamente tutelato, con la conseguenza, nei peggiori dei casi, che venga annullato per carenza del carattere della distintività.
Adeguata gestione successiva alla registrazione del marchio
Una volta ottenuta la registrazione del marchio, è importante gestire correttamente la proprietà intellettuale per mantenerne la validità e proteggerne i diritti. Questo include il corretto rinnovo del marchio nonchè un costante monitoraggio con un servizio attivo di sorveglianza marchi che impedisca a terzi di registrare il marchio che intendiamo difendere e tutelare. Spesso il servizio di sorveglianza marchi viene ad essere non tenuto in considerazione dalle aziende.
Al contrario, impedire ad altri di registrare il marchio che intendiamo proteggere è il primo ed imprescindibile passo per dare al marchio quel carattere di esclusività per cui abbiamo richiesto la registrazione.
E’ utile ribadire che non tutti gli uffici preposti alla registrazione eseguono una ricerca di anteriorità ed in ogni caso è compito di chi intende tutelare il proprio marchio verificare periodicamente che altri non tentino delle registrazioni per nomi identici o simili al proprio marchio.
Rischio difesa inadeguata in caso di controversia:
Se il marchio per cui è stata richiesta la registrazione dovesse essere opposto da terzi è opportuno rivolgersi immediatamente ad un avvocato specializzato per evitare, qualora possibile, di compromettere la propria registrazione.
Rischio di compromettere gli investimenti
Investire su un marchio debole, descrittivo, piuttosto che privo del carattere della novità può essere un grosso rischio non solo per i motivi sin qui elencati ma anche per la vanificazione degli investimenti in termini di marketing o di altri investimenti (banalmente tra questi l’etichetta sul prodotto).
Conclusioni
Registrare un marchio da soli può essere un’opzione per le aziende che intendono risparmiare qualche centinaio di euro, ma è importante essere consapevoli dei rischi associati.
Noi riteniamo che solo una seria verifica dei criteri legali sottesi alla registrazione, un’efficace ricerca di anteriorità e un servizio attivo di sorveglianza marchi può condurre ad un’adeguata protezione del proprio marchio.
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